Come creare campagne Google e Facebook
Come sponsorizzare su Google e Facebook
Nelle lezioni precedenti gli esperti di Food Digital Marketing di Foodu.it ti hanno dato consigli pratici e svelato utili trucchetti su come far conoscere il proprio brand attraverso il web, su come creare una pagina Facebook e gestirla correttamente, su come aprire un e-commerce di alimenti e oggi in quest’ultima lezione intendiamo darti un’infarinatura su come impostare una campagna pubblicitaria su Adwords e Facebook.
Google Adwords: i dettagli fanno la differenza
Hai mai sentito parlare di SERP (Search Engine Result Page)? La SERP è la pagina dei risultati di Google, ovvero il luogo in cui gli utenti possono scoprire un tuo sito e visitarlo.
Ti facciamo notare però che i risultati di Google possono essere: * Annunci a pagamento (sono identificati dalla scritta “Ann.” Evidenziata in arancione) in alto, in basso o a destra * Risultati organici e cioè non a pagamento
Dei risultati organici ne abbiamo parlato sia nella Lezione 1 che nella Lezione 4, oggi ti facciamo capire come impostare una campagna Google Adwords ottimale. Google Adwords è il programma di advertising online che consente alle aziende di promuovere la propria attività attraverso il motore di ricerca, pubblicando annunci pubblicitari a pagamento, identificati dalla dicitura annunci “Nella Rete di Ricerca Google o sul Google Display Network”.
In questa lezione, per partire, ci concentreremo su una campagna nella rete di ricerca Google con Obbiettivo Vendita. Di seguito i principali step, da seguire nel dettaglio, per impostare una campagna che funzioni:
- Se non lo hai già, crea un account Gmail aziendale (es. migliorefarina@gmail.com) senza gmail non puoi fare nulla
- Vai su https://ads.google.com ed accedi con il tuo account
- Individua le parole chiave attraverso lo strumento di pianificazione delle parole chiave di Adwords
- Usa la struttura ad albero per fare pubblicità: campagna, gruppi di annunci, annunci
- Crea una campagna per ogni prodotto, decidi budget giornaliero: più investi e più acceleri il percorso.
- Crea gruppi di annunci: mi raccomando uno per ogni parola chiave
- Crea annunci in ogni gruppo: mi raccomando più annunci per ogni gruppo
- Avvia la campagna
- Non toccarla per almeno 100 o 200 click a parola chiave
- Controlla il Rate di Conversione e cioè il numero di acquisti rispetto al numero di click e ricorda, se è inferiore all’1% c’è sicuramente un problema
- Controlla il Costo e non spaventarti se ti sembra elevato perché stai investendo sul primo acquisto. dovrai essere bravo a farlo ricomprare attraverso le mail i social e varie tecniche. Un buon costo potrebbe essere 1 a 3 cioè 1 euro speso su 3 euro ricavato
Come sempre ti condividiamo dei trucchetti degli Esperti di Food Digital Marketing di Foodu.it dovuti alla loro esperienza maturata nel campo della consulenza; infatti tra i servizi a pagamento ai produttori di qualità, offriamo consulenza di Digital Marketing tra cui la Gestione delle campagne Adwords.
Vuoi che le parole chiave scelte ti portino conversioni? Inutile puntare sulle ricerche generiche! Ad esempio, se volete vendere le vostre birre artigianali attraverso le Google Ads. è inutile usare negli annunci parole chiave “birra artigianale” ma è bene usare parole specifiche come “vendita online birre artigianali” oppure “birre artigianali online”.
Inoltre usa il tipo di corrispondenza di parole chiave giusto: metti sempre il + davanti alla tua parola chiave!
Non usare mai parole generiche o indirette, non funziona! L’errore più diffuso è quello di sperare che dalle ricerche generiche di un utente possano avvenire delle conversioni. Sbagliatissimo! Ti diremo di più: non soltanto la parola chiave su cui decidi di puntare deve essere diretta, ma l’annuncio che imposti dovrà contenere esattamente questa parola chiave e la pagina di destinazione dovrà avere come titolo questa parola.
Molto bene, se riuscirai a seguire alla lettera i nostri consigli molto probabilmente avrai impostato correttamente la tua campagna. Una vola avviata, ricorda periodicamente di controllare i termini di ricerca realmente usati dagli utenti ed escludi quelli non pertinenti e cioè quelli che non manifestano interesse all’acquisto. Con Google Adwords puoi sapere persona per persona cosa ha cercato quando ha visualizzato il tuo annuncio ed escludere le ricerche non pertinenti attraverso la sezione parole chiave negative. Ricapitolando devi: impostare la campagna per prodotto, i gruppi di annunci devono identificare le parole chiave e varianti simili, e per ogni parola chiave devi provare più annunci.
Negli annunci è importante usare le estensioni e cioè: site link, call out (caratteristiche del prodotto), estensioni di prezzo e cioè dare maggiori informazioni pertinenti, direttamente nell’annuncio.
Quanto costa la pubblicità su Google?
Le campagne di Advertising su Google sono un canale ampiamente diffuso ed utilizzato, ma non sempre funziona e i motivi possono essere davvero tanti e differenti.
Un costo per click medio può variare dai 0.20cent a 0.80cent, ma prima di trarre delle conclusioni devi lasciare andare le campagne, non toccarle per almeno 100 o 200 click su singola parola chiave. Un rate di conversione sufficiente risulta essere dell’1%.
Imposta liberamente il budget giornaliero ricordando che all’inizio più investi e più acceleri il processo. Ricorda che mentre Facebook spende tutto il budget Adwords no.
Pubblicità su Facebook: come farla per ottenere risultati
Benissimo, siamo finalmente arrivati a parlare di come fare pubblicità su Facebook e quanto e come investire. Anche in questo caso avere un metodo è davvero importante e per questo ti consigliamo di seguire alla lettera questi passaggi e i nostri consigli. È bene lavorare da computer entrando in https://business.facebook.com nella sezione Gestione Inserzioni.
Prima di tutto deve essere chiaro l’obiettivo: vuoi aumentare la fan base? Vuoi farti conoscere? Vuoi che ci sia maggiore interazione con i tuoi post? Vuoi raccogliere contatti? Vuoi vendere i tuoi prodotti online? Vuoi aumentare le vendite nel negozio fisico? Insomma per ogni obiettivo crea una campagna Facebook differente e rinominala con il nume dell’obiettivo.
Ad esempio se vuoi impostare una campagna per aumentare la fan base, chiamala “Fan Base” e, così come abbiamo visto per Adwords, segui anche in questo caso la struttura ad albero: Campagna-Gruppo di inserzioni-Inserzioni.
La campagna identifica l’obiettivo; il gruppo di inserzioni identifica il budget e il pubblico; l’inserzione contiene il post che vuoi promuovere. Per costruire una campagna facebook di successo devi testare i pubblici, le immagini e i post.
Ti diamo un consiglio prezioso: crea tanti gruppi di inserzione quante sono le inserzioni e cioè associa ad ogni gruppo di inserzione un’unica inserzione e cioè un unico post, in questo modo riuscirai realmente a testare e monitorare quale sta andando meglio. Ad esempio se il tuo obiettivo è quello di aumentare i like alla pagina e cioè aumentare la fan base, devi testare pubblico e post fino a trovare il post giusto per il pubblico giusto. Come fare? Non è difficile, segui questi step:
- Crea 2 potenziali pubblici che potrebbero essere interessati ai tuoi prodotti
- Crea 2 potenziali post che attraverso un’immagine ed un breve testo portino like
- Crea la campagna chiamandola “Fan Base”
- Crea 4 gruppi di annunci, uno per ogni pubblico e post che intendi associare, chiamandoli “Fan Base – Pubblico 1 – Post 1”, “Fan Base – Pubblico 1 – Post 2”, “Fan Base – Pubblico 2 – Post 1”e “Fan Base – Pubblico2 – Post 2”. Questo ti permetterà di testare i pubblici e i post e ricorda: il post non deve piacere a te ma deve piacere alla gente a cui ti stai rivolgendo!
- Crea un’inserzione per ogni gruppo di inserzione ed associa il post che precedentemente hai creato
- Avvia la tua campagna e inizia a testare pubblico e post
Il tuo primo obiettivo? Trovare i pubblici che portano conversioni
Poniti come primo obiettivo importante quello di trovare i pubblici giusti e i post giusti, non è detto che lo stesso post vada bene per tutti i pubblici. E qui entra in gioco una delle cose più importanti da fare prima di cominciare a sponsorizzare post: creare i pubblici su facebook.
Facebook ti permette realmente di arrivare alle persone giuste, ma per farlo devi impostare correttamente i pubblici. Per creare i pubblici e cioè le persone a cui vuoi che arrivino i tuoi post, devi entrare nella sezione Pubblico dal menù di Facebook Business Manager. Come già detto più volte nelle precedenti lezioni, devi conoscere molto bene le persone a cui ti rivolgi: chi sono, età media, sesso, interessi, istruzione, località, ecc… più dettagli inserisci e più i pubblici saranno specifici e più le tue campagne facebook funzioneranno.
Ti consigliamo di impostare differenti pubblici con dimensioni che non superino le 150.000 persone, ricorda più il pubblico è specifico e maggiore sarà il ritorno dall’investimento.
Quanto costa la pubblicità su Facebook?
E qui cominciano i dolori, bisogna fare molta attenzione perché Facebook utilizza tutto il budget che tu imposti, ne puoi dedurre che in fase di test e cioè di definizione di post giusto e pubblico giusto non conviene investire troppi soldi, comunque li userà tutti. Per il primo test, pubblici di circa 150.000 persone, ti consigliamo di investire non più di 3€ al giorno per gruppo di inserzione. Quindi se attivi 4 gruppi di inserzione spenderai 12€ al giorno.
Ti starai chiedendo: quando si conclude il test? Quando devo stoppare la campagna per trarre delle conclusioni?
Fai andare la campagna per un paio di giorni e poi inizia a guardare il costo per risultato e la copertura. Considera che mediamente il costo per like alla pagina varia tra 0.15cent a 0.30cent, se superi questi numeri stoppala. Se rientri in questo range falla andare fino a quando la copertura non raggiunge 10.000 persone e cioè fino a quando 10.000 persone non avranno visto la tua inserzione. A questo punto confronta i quattro gruppi di inserzione e scegli quello che avrà portato un costo per risultato più basso rispetto alla copertura raggiunta. Mediamente ci vogliono almeno 7 giorni.
Mi raccomando, una volta aumentata la fan base verifica che i pubblici su cui stai puntando siano anche dei buoni per campagne con obiettivo acquisto e cioè verifica che le persone che cominciano a seguire la tua pagina, acquistino; per farlo ti consigliamo di impostare delle campagne con obiettivo di acquisto rivolte ai fan della tua pagina.
Se noti che non comprano, ti consigliamo vivamente di testare nuovi pubblici con nuovi interessi, devi arrivare a chi è realmente interessato ai tuoi prodotti. Qualora tu avessi un e-commerce non dimenticarti di impostare il pixel di Facebook per monitorare le conversioni.
Sono davvero tanti gli accorgimenti, ma ti consigliamo di partire dai pubblici, se non crei correttamente i pubblici non potrai mai arrivare ai clienti giusti. Ricordati che gli esperti di Foodu.it sono a tua disposizione per maggiori informazioni e per guidarti nell’utilizzo degli strumenti del web anche attraverso consulenze personalizzate. Non esitare a richiedere il nostro aiuto, per te riserviamo consulenze telefoniche gratuite!