"Burro" alla soia: intolleranze e allergie
ISCRIVITIGli esperti di Foodu ti spiegano le possibili intolleranze e allergie che la margarina di soia può scatenare
La soia è causa di intolleranze e allergie, così come il burro derivato. All'interno di questa pagina andremo a scoprire il perchè, grazie alle analisi e agli studi approfonditi - e sempre verificati - degli esperti di Foodu. Tutte le domande su intolleranze e allergie che ti sei sempre posto, oggi avranno finalmente risposta!
La margarina a base di soia è un prodotto naturalmente senza glutine e senza lattosio. E’ un'alternativa al burro vaccino idonea al consumo da parte di soggetti celiaci ed intolleranti al lattosio.
L’AIC, però, inserisce questo prodotti nella lista degli alimenti a rischio contaminazione crociata per i celiaci.
Come devono comportarsi i consumatori allora? Per scoprirlo ti invitiamo a leggere questa pagina redatta dal team di esperti e nutrizionisti di Foodu.
1. La margarina di soia contiene glutine o lattosio? Può causare intolleranze?
La margarina di soia rappresenta una buona alternativa al burro di origine animale, ed è senza lattosio.
Non si può affermare però che sia senza glutine ed inoltre è sconsigliato per chi è allergico alla soia.
In ogni caso in presenza di allergia e/o intolleranza è sempre opportuno leggere le etichette dei prodotti confezionati.
Senza lattosio?
La margarina di soia, è una margarina che, avendo tra gli ingredienti principalmente i nutrienti della soia e talvolta aggiunta di lecitina di soia è un alimento privo di lattosio.
Senza glutine? Lecitina di soia sostanza a rischio
Per quanto riguarda il senza glutine bisogna far riferimento all’AIC, associazione italiana celiachia che classifica la lecitina di soia come sostanza a rischio, ovvero: “alimenti che potrebbero contenere glutine in quantità superiore ai 20 ppm (parti per milione) o a rischio di contaminazione e per i quali è necessario conoscere e controllare l’ingredientistica ed i processi di lavorazione. I prodotti di queste categorie che vengono valutati come idonei dall'AIC vengono inseriti nel Prontuario AIC degli Alimenti.“
L'AIC consiglia il consumo di questi alimenti se presenti in Prontuario o riportanti la dicitura «senza glutine».1
Ciò perchè anche se l’alimento in se è senza glutine bisogna fare molta attenzione a come è stato preparato industrialmente, verificando che nel processo produttivo non c'è stata contaminazione.
Allergia o intolleranza?
La soia può causare forme di allergia o di intolleranza.
Le intolleranze alla soia
Sono poco comuni e riguardano reazioni dell’apparato digerente. I sintomi sono:
- mal di pancia;
- nausea;
- vomito;
- diarrea;
- malessere generale.
I più colpiti sono i bambini e per tale motivo l’American Academy of Pediatrics raccomanda di non somministrare prodotti che contengono soia prima del 9°-10° mese.2
Allergia alla soia
In caso di allergia alle proteine della soia, i sintomi sono più critici, come possiamo vedere nell'elenco seguente, essendo provocati da una eccessiva attivazione del sistema immunitario.
Infatti in aggiunta ai comuni fastidi dell’intolleranza, si riscontrano:3
- prurito;
- orticaria;
- febbre;
- calo della pressione;
- problemi respiratori;
- shock anafilattico nei casi più gravi.
In caso di allergia alla soia si può utilizzare come alternativa la margarina di mandorle.