Che facciamo stasera? pizza?Dai mangiamo una cosa al volo e via, un cornetto ed un cappuccino. Mi sento gonfia, avrò mangiato troppo? Oggi mangio solo verdure! Da domani mi metto a dieta…

Quante volte avete pronunciato una di queste frasi e quante volte avete goduto per una cenetta deliziosa o vi siete sentiti in colpa per uno snack di troppo! Il Cibo pietra miliare della nostra vita! Non solo più sostentamento e fonte di energia, ma piacere o valvola di sfogo per la nostra anima. Si dice che le abitudini alimentari disegnano fedelmente la mappa di noi stessi, descrivendo la nostra personalità, le sensazioni più recondite ed il nostro stato mentale.

Gli amanti del brivido, coloro che sono sempre alla ricerca di sensazioni forti ed adrenaliniche sembrano prediligere ,per la maggiore, cibi piccanti e dai sapori intensi.

I cosiddetti compagnoni, quelli che amano sempre uscire e stare con amici non sono troppo attenti alla linea e tendono ad imitare i comportamenti alimentari di chi li circonda ed a giustificare lo sgarro della giornata per il puro gusto di compiacere gli altri.

Poi ci sono i mangiatori emotivi, quelli che tendono ad essere più in contatto con le proprie emozioni, sfogando sul cibo tutte le sensazioni negative, lo stress, le perplessità, in un rapporto di assoluta segretezza e finzione con sé stessi ed il resto del mondo, tentazione alla quale è impossibile rinunciare.

Sembrerebbe che le persone più coscienziose, più precise e pignole siano maggiormente propense a mangiare cibi sani, soppesando il giusto quantitativo di calorie e componenti nutrizionali.

Al contrario le persone estroverse sono più sensibili al fascino del cibo spazzatura; hanno un’ elevata affinità con i cibi grassi, salati, dolci e bevande zuccherate. Tutto questo è correlato allo stile di vita un po’ più sregolato, poiché si tende a mangiar spesso fuori ed in compagnia, situazioni nelle quali i cibi ad alto contenuto calorico abbondano.

E tu a quale categoria appartieni? Siamo noi che scegliamo il nostro profilo perfetto, merito della nostra capacità di valutazione e di giudizio e quindi a voi la scelta più giusta e ricordatevi che Mens sana in corpore sano.